Spazio

Spazio di informazione e condivisione di fatti e opinioni sulla mobilitazione della Scuola Media a indirizzo Musicale Lewis Carroll

SottoScrivi

SottoScrivi

mercoledì 25 febbraio 2015

Il valore che non ha prezzo



Non hai mai fatto abbastanza finché è possibile ancora
fare qualcosa che dia un contributo di valore.
Dag Hammerskjold

Cara Signora Dirigente,
visto che nella scuola non si vendono pere e mele e qualcuno ai piani alti vorrebbe che, come al mercato, si facciano affari al prezzo più basso, qualsiasi azione lei e il suo corpo docente mettiate in campo per tutelare la qualità e l'eccellenza del vostro bene più prezioso, ovvero la formazione dei giovani, noi la sosterremo e saremo al suo fianco.

Al contrario non crediamo alla legittimità delle presunte buone intenzioni di quanti barattano la qualità e il valore supremo di un efficace modello didattico con il facile opportunismo di dover scendere a patti con i vincoli delle risorse disponibili.
E non ci riferiamo certo a chi nell’ambito delle proprie competenze cerca di far quadrare i conti, applicando l’evidenza di un puro calcolo matematico a ciò che con la matematica ha poco o nulla a che vedere.

Educazione, motivazione e consapevolezza hanno a che fare con la buona volontà di quanti nonostante tutto oggi continuano a credere nella priorità della didattica e hanno come obiettivo primario lo sviluppo di un apprendimento efficace e attivo.
Sono i docenti, gli amministrativi, i tecnici, i collaboratori che partecipano con il proprio lavoro, la passione e la perseveranza nella propria missione educativa.

Abbiamo, tutti insieme, il sacrosanto diritto di contribuire al mondo che vogliamo e nessuno può farlo se noi per primi ci sottraiamo alla responsabilità di una scelta!

A quanti preferiscono trincerarsi dietro le facili soluzioni a colpi di scure, noi diciamo forte NO!
Le nostre intelligenze possono ben esser messe a fattore comune per offrire soluzioni costruttive e funzionali al servizio della scuola, dei nostri figli, della comunità in cui viviamo.


E le mele e le pere lasciamole a chi pensa di non aver altro di cui nutrirsi!





Alessandra Esposito, 2L

Nessun commento: