A seguito di contatti telefonici, nel pomeriggio di martedì 17 febbraio due genitori del comitato di mobilitazione hanno finalmente incontrato il Presidente del Consiglio d’Istituto dell’I.C. “T. Mommsen, 20”. Alle 17.30 nella sala della Biblioteca scolastica della Carroll, attorno ad un grande tavolo centrale, con grande franchezza e onestà si è avuto modo di chiarire posizioni e motivazioni delle proprie scelte.
Il Presidente, dott. Fausto Foti,
presente su delega della Dirigente, ha esplicitato le ragioni di natura
squisitamente amministrativa che hanno portato alla determinazione del 16
gennaio u.s.: una ottimizzazione delle risorse del personale attuata attraverso
una diversa ripartizione oraria delle figure ATA e limitazione degli straordinari
a seguito dell’applicazione della settimana corta indifferentemente in tutti i
plessi dell’I.C., persino in quelle classi in cui era stato sottoscritto un POF
differente.
Di certo una soluzione, la più
semplice. Non la meno indolore. Tutt’altro, considerando l’impatto che un tale
intervento provocherebbe sui ragazzi, in termini di efficacia formativa e di
benessere generale.
Dal canto nostro abbiamo avuto
l’opportunità di illustrare al Presidente, insieme alle nostre perplessità,
anche il concreto funzionamento di una Scuola a indirizzo musicale, i suoi
orari, l’effettivo impegno richiesto ai ragazzi, il rimarchevole lavoro degli
insegnanti di strumento che spesso eccede di gran lunga la normale didattica.
L’attenzione dimostrata dal dott. Foti alle nostre argomentazioni ci ha
dimostrato quanto poco il Consiglio di Istituto sia consapevole della
specificità della Carroll e d’altra parte ci ha rincuorato sulla capacità di
ascolto dello stesso Presidente.
Ascoltate le nostre ragioni, ovvero
ristabilire la settimana lunga e completare il percorso con lo stesso modulo
orario volontariamente prescelto all’atto dell’iscrizione, preservando la
qualità dell’apprendimento dei ragazzi, il Presidente si è impegnato a
rappresentare le nostre istanze, nella prossima riunione del Consiglio che si è
impegnato a convocare a breve. Ci è sembrato finalmente di aver trovato un interlocutore
all’interno del CdI e un possibile rappresentante delle nostre legittime
istanze.
D’intesa con la Dirigente
Scolastica, il dott. Foti ci ha invitato a un incontro informativo con il DSGA
(Responsabile amministrativo dell’Istituto) per avere notizie dettagliate e
documenti in modo da chiarire gli estremi della situazione economica alla base
della decisione. Restiamo dunque in attesa di una convocazione in tempi
brevissimi. (Nei prossimi giorni vi aggiorneremo sull'incontro)
Disponibili al confronto sulle
possibili soluzioni alternative, abbiamo sollecitato una relazione dettagliata
sui dati economici-amministrativi e sui rinvii anche normativi di riferimento,
dichiarando l’opportunità di una pubblicazione sul nostro blog a servizio di tutti.
Al Presidente abbiamo esplicitamente
confermato, al di là della disponibilità a ricercare insieme soluzioni
condivise, la nostra volontà di perseguire nell’azione con tutti i mezzi
disponibili, fatto salvo che l’Istituzione scolastica, prendendo atto della
dimensione del dissenso, non proceda d’urgenza all’annullamento della delibera,
come ulteriormente richiesto nel documento sottoscritto dai genitori firmatari.
Detto documento verrà, infatti,
depositato nei prossimi giorni in segreteria e poi inoltrato all’Ufficio
Scolastico Regionale del Ministero della Pubblica Istruzione e all’Ispettorato
della Funzione Pubblica.
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