certamente, negli ultimi giorni, le è arrivata voce della delibera adottata dal Consiglio d'Istituto dell'I.C. "Via Mommsen 20", riguardante la riduzione della settimana scolastica, con la soppressione del sabato, e l'accorpamento su cinque giorni dell'orario di lezione.
Tale orario, già oneroso per le classi normali della Scuola Media, rischia di essere devastante per le classi della "Lewis Carroll", dove è in corso ormai da molti anni la sperimentazione musicale. I nostri ragazzi, dopo le cinque ore prescritte dall'orario del mattino, sono ancora impegnati durante la settimana per almeno due rientri pomeridiani, rientri che sono accompagnati da un impegno continuativo nello studio dello strumento, e in periodi di prove supplementari di musica d'insieme e d'orchestra per la preparazione di concerti e, in alcuni casi, di concorsi. Un impegno non banale che i ragazzi svolgono con dedizione e con piacere, ma che rischia di diventare insostenibile con una diversa organizzazione dell'orario scolastico.
Dopo le eventuali sei ore di didattica, con la pausa del pranzo sempre più lontana, riesce difficile immaginare come i ragazzi possano affrontare i rientri per la musica; con quale serenità , già stanchi, possano svolgere i compiti per il giorno dopo, sempre più numerosi e pesanti per l'aggravio di ore di lezione da preparare; come possano sopportare poi ulteriormente le ore di didattica del giorno dopo. E' invece facile capire che questo tipo di cambiamenti comporterà un drastico calo del livello di attenzione e di concentrazione tanto durante le lezioni che nello studio della musica, così come è giocoforza pensare che molti non ce la faranno a continuare in questo tipo di attività e che sempre più genitori e ragazzi saranno scoraggiati a intraprendere una strada tanto impegnativa.
Comprendiamo, dal canto nostro, quanto sia difficile gestire la scuola e come la crisi imponga, con finanziamenti pubblici sempre più latitanti, un ridimensionamento della spesa. Riteniamo tuttavia che questo tipo di tagli sia gravemente lesivo per la qualità della scuola, che abbiamo scelto di perseguire insieme a voi quando abbiamo iscritto i nostri figli in una scuola a indirizzo musicale, che non vorremmo oggi dover abbandonare.
Invocando un vizio di forma nell'informazione e nella pubblicazione degli atti relativi alla delibera in questione sulla soppressione del sabato, abbiamo opposto un reclamo formale, che speriamo blocchi l'attuazione di questa decisione dissennata. E' nostra ferma intenzione continuare ad opporci, e a cercare un incontro con la Dirigente scolastica dell'I.C. "Via Mommsen 20", per lavorare insieme a soluzioni alternative, che impegnino soldi, se serve, ma anche qualsiasi azione che ci veda attivi in prima persona, a sostegno di una scuola che sentiamo profondamente nostra.
Abbiamo dato vita ad un blog, i cui contenuti esprimono questo tentativo di impegnarci in prima persona a favore della scuola "Lewis Carroll". Vorremmo averla al nostro fianco in questo confronto, che, crediamo, servirà a difendere la validità e la bellezza delle discipline che insegna, ma anche a garantire nel futuro la permanenza di un "bene" collettivo, che ci riguarda tutti in prima persona, insegnanti, alunni e genitori.
Nel darle appuntamento sul nostro blog, scuolacarroll.blogspot.it, la saluto cordialmente.
Paola D'Angelo (madre di Silvia Pagliarulo - 2 L)
Ho indirizzato questa lettera via mail all'insegnante di strumento di mia figlia, prof. Sabene.
Desidero sottoporla a tutti i genitori che aderiscono al blog e alla protesta, perchè possano sottoscriverla, modificarla e inviarla, se credono, agli insegnanti di strumento dei loro figli.
Paola D'Angelo. II L
Ti invitiamo a inoltrare questa lettera ai docenti di Strumento dei vostri figli per sensibilizzarli alla nostra protesta che è anche la loro.
Puoi farlo attraverso il blog cliccando in basso sull'icona della posta e aggiungendo un tuo pensiero oppure facendo copia-incolla del testo modificandolo come credi più opportuno.
Segnalaci l'inoltro della lettera tra i commenti così possiamo monitorare quante mail sono partite e indirizzate a chi.
Ti invitiamo a inoltrare questa lettera ai docenti di Strumento dei vostri figli per sensibilizzarli alla nostra protesta che è anche la loro.
Puoi farlo attraverso il blog cliccando in basso sull'icona della posta e aggiungendo un tuo pensiero oppure facendo copia-incolla del testo modificandolo come credi più opportuno.
Segnalaci l'inoltro della lettera tra i commenti così possiamo monitorare quante mail sono partite e indirizzate a chi.
4 commenti:
Ho inoltrato la lettera alla prof.ssa Cucci e al prof. Ceccani integrandola con una nota che pubblico.
Ci stiamo attivando in vari modi per cercare di evitare questa sciagura della settimana corta, secondo noi assolutamente deleteria per musica e che nullifica tutti i vostri preziosi sforzi.
Siamo convinti che anche voi siete del nostro parere e vi chiamiamo in causa perché pensiamo che questa è una battaglia da portare avanti insieme.
Non vi nascondo che, se il cambio di orario diventasse definitivo, a malincuore e con grande dispiacere di Rebecca, sono intenzionato a togliere mia figlia dalle attività pomeridiane di musica.
Credo sia giusto che tutti gli insegnanti di strumento, in maniera unitaria, prendano una posizione rispetto a una decisione che li danneggia, ci danneggia e mina dalle fondamenta una scuola a cui tutti noi teniamo.
Luca Valerio, padre di Rebecca II L
Salve, sono la mamma di una alunna della 2A della Mommsen.
Volevo solo farvi sapere che anche nella nostra classe sta girando una lettera che stiamo firmando, questo perché gli alunni della sezione A della Mommsen utilizzano il vs stesso orario di 5 ore al gg compreso il sabato, mentre nel resto della Mommsen l'orario adottato è di 6 ore al gg escluso il sabato.
Anche noi non siamo stati avvisati del cambiamento pur sapendo che uno dei criteri di scelta della ns sezione poteva essere stato proprio l'orario.
Distinti saluti
Margherita Leigheb, mamma di Antonella 2A
P.S. non ho capito bene come si usa il profilo ed esce come anonimo
Ho inoltrato la lettera al prof. D'Agosto, con alcune righe di accompagnamento che di seguito riporto.
Caro professore D'Agosto,
ritenendo la modifica dell'orario scolastico (paventata a partire dal prossimo anno nell'I.C. Mommsen), un'opzione organizzativa controversa e inadeguata a favorire un processo di apprendimento efficace per i nostri figli, mi piacerebbe conoscere il suo parere in merito.
Con la speranza di poter contare sul suo sostegno, verso quanti fra noi genitori, sono oggi fermamente impegnati a dare voce ad una istanza, quella di una scelta di qualità in una scuola come la Carroll che ha, nello studio della musica, la sua fondamentale peculiarità.
Alessandra Esposito, II L
Oggi 8 febbraio abbiamo inviato la lettera alla professoressa Santi (docente di flauto traverso).
Antonella e Francesco Pisapia (classe 1 G)
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